I vibratori e i sex toys sono sempre più diffusi, ma non tutti sanno che nascondono rischi e pericoli per la salute. Vediamo quali sono e come scegliere prodotti sicuri.
Un numero sempre maggiore di donne e uomini utilizzano nella vita quotidiana vibratori ed altri sex toys. Molti non sanno, però, che anche quelli apparentemente più innoqui nascondono gravi rischi per la salute.
I pericoli aumentano quando si utilizzano prodotti di scarsa qualità, realizzati con materiali non a norma e potenzialmente tossici. Per questo quando si acquista un sex toy bisogna sempre fare attenzione alla marca e al prezzo, che se troppo basso dovrebbe destare sospetti.
Perché i vibratori sono pericolosi
I rischi dei sex toys sono emersi da uno studio pubblicato sul sito australiano Choice.com, che ha analizzato le sostanze tossiche contenute in alcuni tipi di plastica, inclusi quelli utilizzati per i contenitori alimentari e i vibratori.
In particolare, molti oggetti realizzati in materiali plastici flessibili (come appunto i sex toys, che devono adattarsi alle forme del corpo) contengono sostanze come il bisfenolo A, gli ftalati, il PVC e il BPA, che spesso sono trattati con sostanze chimiche molto dannose e che quindi mettono a rischio la salute di chi li utilizza.
Addirittura, queste sostanze, quando entrano in contatto con le parti intime, vengono assorbite dal corpo e possono provocare disfunzioni endocrine, interagendo con il corretto funzionamento della tiroide e con la produzione di ormoni. Le conseguenze di queste disfunzioni ormonali spesso sono a lungo termine e si parla addirittura di obesità, infertilità, diabete, malattie cardiache e cancro.
Da non sottovalutare anche i rischi collegati ad una cattiva pulizia dei giocattoli erotici realizzati in materiali porosi. Quest’ultimi assorbono i batteri e le sostanze chimiche con i quali vengono puliti, con ovvie conseguenze disastrose. Con questo non vogliamo dirvi di non usare vibratori o altri oggetti erotici, ma di assicurarvi della loro qualità.